Molte pietre usate per le costruzioni sono del tipo poroso, che con il tempo tende a sporcarsi.
Come pulire i muri
Le macchie piccole si eliminano passando sulla pietra una spazzola a setole dure e molta acqua tiepida. Meglio evitare l’uso di sapone o altri detergenti, che possono lasciare essi stessi macchie indelebili o provocare sgretolamenti della pietra.
Per pulire a fondo zone più estese si può ricorrere all’apposita spazzola metallica montata su trapano elettrico: durante il lavoro indossare occhiali protettivi e una mascherina antipolvere.
Quando la pietra sarà pulita e asciutta, rivestirne la parte esposta con un prodotto siliconico idrorepellente.
Pietre danneggiate
Ripulire la zona danneggiata usando uno scalpello da muratore e un mazzuolo. Togliere tutto il materiale friabile fino a ottenere un buco rettangolare.
Procurarsi una pietra di colore simile (usando un pezzo di quella danneggiata come campione) da un rivenditore di materiale edilizio o presso un centro di giardinaggio, poi adattare la pietra al buco rettangolare, lavorandola con scalpello e mazzuolo.
Preparare una miscela di MALTA composta da i parte di cemento (proporzioni in volume) e 4 parti di sabbia, con l’aggiunta di I parte di colla polivinilica ogni 10 parti di acqua diluente. L’impasto dovrà essere piuttosto sodo.
Inumidire la pietra in modo che non assorba umidità dalla malta, spalmare la malta nella cavità, inserire la pietra nuova. Quando la malta avrà fatto presa, sagomare i giunti in modo che siano simili a quelli già in opera.
Se non si riesce a trovare una pietra simile a quella danneggiata, sostituirla con un impasto di malta colorata con pigmento secco. Un buon impasto sarà composto da 3 parti di cemento, 3 parti di calce idrata e 12 parti di pietrisco (calcolati secondo la proporzione in volume), più il colorante. Aggiungere 1 parte di colla ogni 10 parti di acqua, mantenendosi però parsimoniosi per ottenere un impasto sodo.
Se il buco da riempire è grande, infilare nella malta anche pezzetti di tegole rotte, riempiendo la cavità fino a 2 cm circa dalla superficie. Finire di otturare con la sola malta; pareggiare e sagomare i giunti dando un aspetto il più possibile simile alla superficie circostante.
Danni di minore entità possono essere riparati con cemento adesivo già pronto per l’uso. Prima della riparazione ripulire accuratamente la zona, eliminando eventuali scorie e polvere.