Per molti il mare non è solo nuotare, ammirare le onde infrangersi sulla riva, fare giochi d’acqua, ma anche voglia di esplorare il mondo marino sommerso, di fare snorkeling e osservare il fondale. Moltissimi sono i corsi che insegnano a praticare le immersioni, ma usare la maschera da sub e il boccaglio non richiede necessariamente l’iscrizione ad un corso. Chi decide di fare piccole immersioni per osservare i fondali deve rispettare delle semplici regole che tutelino la propria salute.
Al momento dell’acquisto è bene scegliere una maschera da sub che aderisca perfettamente al viso, per evitare, una volta immersi, che vi entri l’acqua all’interno. Appoggiare la maschera al viso, senza indossare il cinturino dietro e inspirare con il naso, se l’aria non entra, è perfetta. L’aeratore, o boccaglio, permette di respirare, restando immersi, senza dover continuamente prendere aria alzando la testa e per questo è bene prenderne uno che sia comodo, di dimensioni adeguate alla bocca, che non crei resistenze alla respirazione e che abbia una curvatura adatta al viso. Il boccaglio va messo sul lato sinistro della maschera.
Arrivati sulla spiaggia, prima di tuffarsi e iniziare l’immersione è bene fare delle prove fuori dall’acqua. Mettere il morso del boccaglio in bocca, tapparsi il naso con le dita e iniziare ad inspirare ed espirare con la bocca chiusa, stringendo leggermente il morso con i denti. A questo punto, immergersi in acqua bassa solo con la testa e iniziare a respirare soffiando l’aria fuori dal tubo. Ora si può indossare anche la maschera, facendo passare il boccaglio tra il cinturino della maschera e la testa e, sempre andando sott’acqua solo con il viso, continuare a fare delle brevi immersioni di prova. Quando si inserisce il boccaglio, non va allargato il cinturino, ma vanno eseguiti dei piccoli movimenti dal basso verso l’alto.
Presa confidenza con la maschera e il boccaglio si può iniziare a fare snorkeling. Le prime volte è consigliabile comunque nuotare in acque basse. Approfondimento Attrezzatura da snorkeling: suggerimenti e consigli (clicca qui) Assicurarsi che il boccaglio sia libero, soffiandoci dentro e facendo uscire l’acqua dall’altra estremità. Pulire la maschera e se rimane un po’ di acqua all’interno, tirare la maschera in avanti, creando dello spazio tra la faccia e la maschera stessa e facendo fuoriuscire l’acqua. Immergersi e iniziare a nuotare, trovando un ritmo gentile di respirazione. L’uso delle pinne è consigliato, ma non indispensabile.
Soprattutto le prime volte, è regola fondamentale non fare immersioni in solitaria. La presenza di qualcuno, magari esperto, può rendere più spensierata e rassicurante l’esperienza subacquea, oltre ad essere essenziale se dovessero presentarsi situazioni di difficoltà, che l’inesperienza potrebbe accentuare. Una volta pronti per l’immersione, rilassarsi e godersi lo spettacolo marino sottostante.