Ebbene, care donne, diciamocelo: un due di picche non piace a nessuna di noi, soprattutto se arriva inaspettatamente. Siamo realistiche ed accettiamo il fatto che in amore l’uomo a volte è codardo e quando vuole lasciare la sua donna non sempre è in grado di parlare chiaramente, più facilmente si tiene tutti i suoi dubbi per sé e poi un giorno sgancia la bomba e fine dei giochi. Mi sono spesso ritrovata nella posizione di dover asciugare le lacrime di qualche amica appena lasciata che, tra singhiozzi e sospiri, mi confessava di non aver mai sospettato che lui volesse mollarla. “Tutto sembrava andare bene, non capisco proprio come gli sia venuto in mente di lasciarmi così, di punto in bianco”, mi dicevano, ed io non ho mai potuto fare a meno di chiedermi se effettivamente il lui in questione aveva il talento di dissimulare i propri sentimenti pari a quello di una spia, oppure se in certi casi siamo noi donne a non voler vedere la realtà e non siamo, così, in grado di cogliere i segnali che lui ci invia per darci ad intendere che nel suo cuore e nelle sue intenzioni la storia sta finendo.
Ma quali sono questi segnali? Quali comportamenti del nostro partner devono far suonare un campanello d’allarme nella nostra testa? Per capirlo mi affido ai miei amici, un gruppetto di simpatici trentenni, ed ecco ciò che ho scoperto.
Un primo segnale a cui fare attenzione è la sua distrazione. L’uomo per sua natura è portato ad isolarsi e distrarsi un po’, ma ci sono casi in cui questo modo di fare va al di là della naturale tendenza all’ebetismo. Il più delle volte noi gli chiediamo prontamente “Amore, tutto bene? Oggi mi sembri distante” e la risposta è sempre uguale “no, no, tutto bene, perché?”. Di fronte a questa risposta alcune di noi si tranquillizzano fiduciose, pensando che se ci fosse davvero qualcosa che non va lui lo direbbe di sicuro, altre si insospettiscono ancor di più e iniziano a tartassare il proprio compagno con la stessa domanda reiterata allo sfinimento, finché magari si arriva alla lite, perché il povero mal capitato ne ha piene le scatole di essere ossessionato così dalla propria donna.
La cosa giusta da fare, comunque, è far caso ai momenti in cui lui si distrae e prende il volo dalla realtà. Se gli succede di isolarsi e distrarsi da noi e dal mondo mentre guida o in un momento di relax la cosa rientra nella più assoluta normalità; se invece la sua testa parte per altri lidi mentre condividiamo un momento a due, come ad esempio fare la spesa, mentre ceniamo o passeggiamo allora sarebbe il caso di fare più attenzione e verificare che davvero non vi sia una certa stanchezza da parte sua. Evitiamo di torturarlo ed assillarlo con le nostre domande ad alto tasso d’ansia, tanto se lui non è ancora sicuro delle proprie decisioni la sua risposta sarà sempre che non c’è niente di cui preoccuparsi.
Il secondo inequivocabile segnale di rottura è la perdita di interesse tra le lenzuola. Un uomo che non ama più la propria donna non la desidera, non vuole baciarla, toccarla, possederla. Certo, con la vita frenetica che ognuno di noi conduce è difficile mantenere con continuità una sana e soddisfacente attività sessuale con il proprio partner, quindi non c’è niente di male o di strano se qualche volta si inizia con le coccole e poi si finisce con l’addormentarsi. Sta di fatto che una donna che conosce bene il proprio uomo deve per forza notare quando c’è qualcosa di diverso nel suo modo di approcciarsi che non sia semplice stress. Facciamo attenzione, dunque, al momento in cui ci bacia o ci dà delle carezze. La stanchezza è una cosa, la perdita di desiderio ben altra ed è facile accorgersi della differenza.
Eccoci al terzo segnale d’allarme: il suo nervosismo. Un uomo che vuole chiudere un storia è spesso preda del nervosismo, tiene il muso, è irritabile. Va da sé che se il nostro fidanzato, marito o compagno ha la caratteristica di essere un soggetto nervoso o musone “di suo”, questo non vuol dire che voglia lasciarci ogni qual volta gli parte la brocca.
Il nervosismo a cui si fa riferimento è più che altro originato dal senso di colpa che lui prova inevitabilmente nei confronti della propria donna e si manifesta soprattutto nei momenti di intimità o in quelli in cui si è comunque soli. Risposte sgarbate e battute al vetriolo quando ci stiamo accoccolando con lui sul divano oppure in risposta ad una semplice richiesta da parte nostra devono per forza metterci in allarme: va bene lo stress, ma a tutto c’è una misura.
L’ultimo segnale da prendere in esame, secondo i miei amici, è lo sguardo. Se lui vuole lasciarci smette di guardarci negli occhi. Lasciamo perdere ogni commento sul fatto che se devi fare la fatica di nascondere la tua coda di paglia, caro uomo, fai prima a dirci che non ci vuoi più nella tua vita.
Insomma donne, qui ci sono un po’ di idee di cui far tesoro. Non dimenticate, però, che la cosa più importante fra tutte resta comunque il nostro istinto. Una donna sa, solo che a volte è difficile accettare l’evidenza. La cosa migliore da pensare nel caso in cui ci accorgiamo che lui sta per lasciarci è che abbiamo tutto il diritto di avere al nostro fianco un uomo sicuro di amarci. Per cui niente paura: lasciamo pure che ci molli. Evitiamo di cadere in preda alla disperazione ed accettiamo con pazienza il dolore che ne ricaviamo.