La lavatrice è indispensabile! Lavare il bucato a mano, oltre ad essere abbastanza faticoso, rappresenta una scelta poco ecologica perché necessita di quantità maggiori di detersivo e occorre anche molta più acqua per i risciacqui!
La lavatrice solitamente viene inserita nel bagno di servizio, nella lavanderia, in cucina, nel garage e negli ultimi tempi perfino sul balcone, dipende dagli spazi che si hanno in casa. Risulta essere molto importante quindi prendere le misure con la massima precisione perché in base a queste si può decidere se optare per un prodotto con la carica frontale o con la carica dall’alto.
Le lavatrici a carica dall’alto solitamente sono larghe cm 40, profonde cm 60 e alte cm 85. Le lavatrici a carica frontale invece sono sempre alte cm 85, larghe cm 60 mentre la loro profondità può variare da un minimo di cm 33 fino oltre i cm 60. Ovviamente ci sono delle macchine particolari che possono essere molto più basse o molto più alte, ma rappresentano delle eccezioni. Più sono piccole e più sono costose perché il prezzo varia in base alle richieste del mercato.
Stabilito quale misura è adatta agli spazi che si hanno, per la scelta bisogna valutare ovviamente l’ambiente in cui verrà inserita, quali sono le personali esigenze di lavaggio e quindi come verrà utilizzata.
Se si collocherà in un luogo asciutto, non ha bisogno di nessuna precauzione particolare. Nel caso in cui venga collocata in un ambiente umido o addirittura all’esterno, sarà invece necessario ricoprirla o inserirla in un mobile, per fare in modo che le parti elettroniche ma anche quelle meccaniche, siano adeguatamente protette dalla corrosione della ruggine e dagli sbalzi di temperatura.
Acquistare la lavatrice è come fare un piccolo investimento nel tempo. Purtroppo il prezzo dice molto. Se si utilizza tutti i giorni, magari anche più di una volta, è preferibile spendere di più perché sicuramente creerà meno problemi nel futuro. Nel caso in cui sia utilizzata poco, allora può rappresentare un affare anche il prodotto economico in offerta.
Risulta essere sempre molto importante però che la lavatrice consumi poco sia in energia che in acqua ma lo è altrettanto la qualità del lavaggio. Le migliori sono in classe a+ di consumo, in classe a di lavaggio e almeno in classe b di centrifuga.
Le marche più famose non sempre rappresentano una garanzia della qualità però è anche vero che hanno i centri di assistenza in quasi tutti centri abitati più importanti. Inoltre, in caso di rotture, i pezzi di ricambio sono più facili da trovare. Assicurarsi quindi prima dell’acquisto, che nella zona in cui abitiamo, ci sia il centro assistenza del prodotto. Per dettagli è possibile vedere questa guida sulle migliori lavatrici su Opioninierecensioni.com.
Tutte le lavatrici sono semplici da usare, magari si possono avere delle piccole difficoltà all’inizio però col tempo si superano facilmente. Sono da preferire, per esperienza personale, quelle che hanno il selettore dei programmi e quello della temperatura separati in modo da gestirli in base alle proprie esigenze personali. I migliori risultati poi si ottengono quando anche la centrifuga è regolabile. Se è possibile, sceglierne una che abbia almeno 1000 giri di centrifuga variabile, in modo da poterla regolare in base alla resistenza del tessuto.
Molto interessanti sono le funzioni extra come la partenza ritardata che permette di programmare l’elettrodomestico in base alla fascia oraria di minore consumo. Altrettanto lo è il tasto che permette di fare i risciacqui extra, perfetti per eliminare qualsiasi traccia di detersivo. Così lo è anche il lavaggio breve per i capi poco sporchi o per quando si ha l’esigenza di lavare una sola maglia o un solo pantalone.
Se poi si vive in un condominio bisogna farlo presente al venditore perché sicuramente ci saprà indicare un prodotto più silenzioso!