Suonare la chitarra può presentare alcuni difficoltà all’inizio, ancora di più se si intende imparare la tecnica classica. Questa guida da alcuni consigli, che sicuramente ti spiegherà con più accuratezza un maestro nel caso deciderai di prendere delle lezioni private, su come impostare le mani per approcciarsi a questo meraviglioso strumento.
Per prima cosa, devi imparare la giusta posizione della chitarra rispetto al corpo in modo da poter muovere le mani senza la difficoltà che potresti avere dovendo sorreggerla. Per fare questo hai bisogno di un poggiapiedi per chitarra, ovvero una specie di sgabelletto su cui poggiare il piede per alzare la gamba a una giusta altezza. In alternativa ne esistono modelli che si applicano direttamente alla chitarra o sulla coscia, tuttavia il primo elencato è sicuramente più economico e reperibile.
Una volta poggiata la gamba sinistra sullo sgabello devi posizionare la curva del corpo della chitarra sulla stessa gamba, tenendo la chitarra vicina al corpo ma senza premerla contro il torace, curandoti di mantenerla dritta senza inclinarla verso di te. Anche se all’inizio potrà sembrarti scomodo, ben presto ti sembrerà molto più facile scorrere lungo la tastiera senza avere il problema di sorreggere la chitarra stessa.
A questo punto pensiamo alla posizione delle mani: la mano destra, con cui si pizzicano le corde va tenuta come se fosse una specie di granchio, con il pollice quasi orizzontale lungo la lunghezza delle corde e le altre dita quasi verticali in modo da rendere l’esecuzione più fluida. La mano sinistra invece, deve premere i tasti senza schiacciare tutte le corde sottostanti, formando quindi una sorta di martelletto. Ricordati inoltre di tenere la mano ben larga e il pollice sempre a metà tra i 4 tasti che ti sarà possibile premere. Quindi se dovrai premere il primo tasto scorrendo cromaticamente fino al quarto, tieni sempre il pollice in corrispondenza del secondo tasto metallico.